Page 16 - Marettimo_I^p
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                      delle  strette  cengio  (Fig. 52}.  Dai  piedi  dell'orrido  la.  costa  rag-
                      giunge  il mare  con  un  declivio  più  o  meno  forte  a  seconda.  dei
                      punti ;  questo  declivio  è  interrotto  da  un  nltro  salto  di  roccia,
                      con  scnlini  di  1-3  m.  di alt-ezza,  l'Orru Cbiuppnra.  Come si  vede
                      dalla  carta. 6 eli fronte a pag. 608, una  :-imile  morfologia.  è frequen-
                      ti  ima in  tutta  l'i. ola e  molt-e  sono  le  pareti roccio c, fortemente
                      sco·ce  e  o  anche  verticali.  Queste  pareti  ono  per  solito  fresche,
                      lie la loro <'llpOsizione non è tale da  avert- il I'IOle in pieno per molte
                      ore  del giorno.
                         La.  ca.tcnn, mouLuosa  dorsale ha sposiSo  i suoi  picchi ammantati
                      di  nubi (.Fig. 53) :  il semaforo posto  a  Mont.c  Tclcgn~fo, oggi rap-
                      presentato d1Li ruded di  un edificio prossimo 1\.  licompa.riro, sembrn.
                      infatti sia. sL1Lto  ttbbauùonato a causa delht fitta nebbia, che spc11so
                      regna  Sllllo  nltttre  (cfr.  DmtAN,  1928).
                         D  carsismo  dell'i ola si rivela io  una serie  di  grot~, tatune  a.
                      livello  del  mare,  n.ltre  poste a.  mezza, costa.  A  livello  del  mare ò
                      magnifica  la.  Grotta  del  Cammello,  con  un'alta  volta  perforata,
                      ·ituata.  nei presi i  dello  coglio del Cammello ; la. grotta del Tuono,
                      nei  pre ·'i  (Li  Punta Troia; la  Grotta  del  Pre. epio,  tutta ornata
                      di  stalagmiti,  la  più  bella  dell'isola,  nei  pr('.  i  di Punta  Pcgna;
                      la.  grotta  Bomlu:mla,  molto  ampia,  a.  Punta  n ombttrda.  Qun  i  a
                      livello  del  mn•·o  abbiamo  veduto  la  Orottn. <LcUo  Femmine  ((•osl
                      chiamata,  pt>rch~ le  clonne  fanno  il bagno  11ubito  fuori  di  questa
                      grotta),  la  Grotta.  d'lnchiuse  a  Bassano,  e  In.  Grotta.  deUo  Scalo
                      . Maestro,  queste ultime due molto  ampie.  A  mezz:1.  co  ta Yi  è  un
                      numero grandi  imo  di grott.-e  e  grotticellc :  la Grotta P elusa,  ,.,_
                      cino  alla.  sorgente Pelusa, la Grotta del  Mirro,  due  grott  ai P e-
                      gna, ccc.  Queste gt'Otte banno servito -  o  tempor:tneamentc  pos-
                      sono  ancora  servire  -  da  abitazione  o  per  rifugio  ullc  capre ;
                      le più spaziose luwno  l'entrata protetta da murctt.i.  <( I  nostri ante-
                      nati,  scrive  n DUitAN  che  è  marettimosc,  per  sfuggil·e  le  vn,rio
                     persecuzionl  dci  Signorotti  spagnoli  e  saraoont,  pt·etcrl vano  <tbi-
                      tnre  nello  grotte,  rtn.zichè  accingersi  a  formal'c  l'attuale  t>:UJHe,
                      fabbricato  durant<.'  la,  ilomioazione borborùcl\ ».
                         Difficile  è  dir('  da parte di profani  R<.'  neUI\  parte  alU1  c~ntralc
                      dell'isola.  Yi  è  quulcbt> struttura che potrebbe richiamare le doline:
                      ad  es.  dalla forcella  di Fosso .Malru eno,  fm t>izzo  Fo  o )!alaseno
                     ••  Pizzo Cump:uta, al di là del crinale, si origina il Cos. o  calltrro,
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